Se l’applicazione è improntata su un concetto tradizionale (Legacy), il Cloud non si adatta alle sue necessità e non offre vantaggi all’azienda che lo sceglie.
È possibile però iniziare a progettare la migrazione in cloud, considerando l’evoluzione futura dell’applicazione.
In un modello software con un rapporto client-server si può istanziare la parte database sul cloud, fruendola come semplice istanza, senza più preoccuparsi delle risorse che richiede il database per eseguire elaborazioni o all’aumentare del carico degli utenti.
In questo caso si parla di Hybrid Cloud ovvero una integrazione di risorse parzialmente in cloud e parzialmente sui sistemi tradizionali.
Supponiamo ad esempio che un e-commerce debba affrontare il black Friday e dunque un numero molto maggiore di visite rispetto al solito: per farlo avrà bisogno di una potenza di calcolo superiore. Le soluzioni ibride consentono di spostare il database in cloud per un determinato periodo di tempo, per poi ritornare all’architettura tradizionale ed azzerare i costi del Cloud.
Le soluzioni Hybrid Cloud offrono la massima flessibilità alle aziende, eliminando parte dei pesanti investimenti di upgrade hardware non necessari!