Qualcuno ci definisce “un aggregatore di problemi” e noi ne andiamo fieri!
Sembrerà poco lusinghiero, ma questo è uno dei più bei complimenti che ci abbiano fatto: Momit catalizza i problemi, li affronta come fossero rompicapi e, diciamola tutta, ne andiamo fieri perché finora abbiamo trovato delle buone soluzioni.
Dobbiamo la nostra fama a tre decisioni importanti che guidano il lavoro:
- Il modo di lavorare deve essere diverso, agile, se serve fuori dalle regole.
- I clienti sono partner, non solo clienti.
- Partnership non significa contratti e scartoffie.
Ora vi spieghiamo nel dettaglio queste scelte e lo facciamo animati proprio dallo “spirito Momit”: non perché siamo a caccia di nuovi probl…ehm, clienti, ma perché crediamo nel potere della condivisione dei processi virtuosi per generarne di nuovi.
1. come lavoriamo
- Abbiamo realizzato una struttura realmente agile: non abbiamo uffici, sovrastrutture gerarchiche o modi di operare cristallizzati e questo rende il lavoro sempre diverso, dunque più stimolante per noi, oltre che utile.
- Non abbiamo prodotti preconfezionati, studiamo continuamente le novità sul mercato per offrire soluzioni innovative (e ci mancherebbe altro, in un mondo che corre alla velocità di Gigabit per secondo).
- Non ci tiriamo mai indietro: il nostro compito è risolvere i problemi legati alla digitalizzazione, in modo che i nostri clienti possano concentrarsi solo sul loro core business. Se poi ci scappa un consiglio anche in altri ambiti…beh, qui si introduce il tema della partnership.
2 e 3: un modello di partnership umana
Quando facciamo la conoscenza di un nuovo cliente dobbiamo capirne le necessità, per poi trasformarle in un progetto di organizzazione digitale. Questi primi incontri – chiacchierate in verità – rivelano spesso opportunità di business latenti (i famosi problemi, di cui siamo collezionisti!).
Potremmo fermarci lì, oppure cercare di stringere accordi formali con l’obiettivo di crescere. Questo però non è il nostro modo di fare. Crediamo piuttosto che quelle opportunità vadano alimentate, ma non incastrate in rigidi accordi, anacronistici rispetto alla velocità e alla flessibilità del lavoro di oggi.
Quello che invece facciamo è buttarci: trovare soluzioni, condividere risorse, creare strutture di business inedite, eppure adatte alle necessità. Un network di aziende che semplicemente vogliono far bene perché è nell’interesse di tutti.
E il tempo ci ha dato ragione: da cosa nasce cosa e Momit è cresciuta insieme ad alcuni dei suoi clienti.
Qualche esempio vero, con problemi realmente esistiti!
Non vorremmo che pensaste che sia tutta teoria, quindi eccovi un po’ di esempi!
Volocom e la migrazione di Ferragosto
Volocom è una softwarehouse che si occupa di rassegna stampa multimediale per grandi realtà dell’editoria, della pubblica amministrazione e altre.
Quando li abbiamo incontrati erano ad un punto fermo: per crescere avevano bisogno di un sistema di gestione più snello, ma per ottenerlo dovevano migrare la loro infrastruttura, assicurando sicurezza e continuità del dato.
Si dà il caso che in Italia esista un solo giorno all’anno in cui non escono giornali: il 15 di agosto. Quello era tutto il tempo che avevamo per “traslocare” Volocom!
Oggi loro si occupano di offrire un servizio sempre migliore ai loro clienti, noi di tutto il resto (problema risolto!).
Data storage security: quando il caveau non basta
DSS si occupa di sicurezza fisica dei dati (sì, avete capito bene: invece che in data center li mettono in cassaforte!).
Erano da tempo nostri clienti quando hanno avuto l’occasione di poter crescere grazie ad un lavoro grande e prestigioso. Per aggiudicarselo dovevano però offrire anche un ottimo servizio in data center. Potevamo tirarci indietro?!
Il mese scorso abbiamo parlato di questi due casi durante un evento organizzato da Forbes: qui il link per rivedere tutta l’intervista a noi, Volocom, DSS e Zadara.
Postalmarket
Ve lo ricordate “il giornaletto delle necessità” che arrivava a casa negli anni ’80?! Bene, Postalmarket è tornato, più vintage che mai (dal 23 ottobre in edicola)!
Per mesi abbiamo collaborato gomito a gomito con l’azienda che li segue nella parte applicativa per dimensionare un prodotto di qualità. Un progetto che era estremamente top-secret, una strategia win-win per tutti.
Casinò di campione d’Italia: una puntata fuori dal datacenter
Il cuore di un casinò sono i sistemi che permettono a slot, roulette, casinò online e altri giochi di funzionare. Il cambio di tutti gli apparati di rete è stata per noi una sfida fuori dai soliti rack decisamente stimolante.
Di giganti e gnomi
Un esempio piccolo, ma grande è doveroso: collaboriamo con un professionista indipendente, referente per una grande azienda (sua cliente), erogando tutti i servizi necessari.
Gruppo Carrefour, una storia di relazione e affinità di pensiero
WSS Italia , l’azienda che gestisce i servizi del gruppo, desiderava un partner affidabile, con cui stabilire una collaborazione attiva per il futuro. Abbiamo iniziato a lavorare insieme offrendo loro spazio in Supernap, il miglior datacenter al mondo senza dubbio.
Con questa carrellata di collaborazioni ben riuscite chiudiamo, augurandoci di essere d’ispirazione per professionisti e aziende: credeteci, il segreto è solo saper collezionare grandi problemi!